Partita di Scacchi viventi a Sermoneta

Ottimo esordio della prima Partita di Scacchi viventi a Sermoneta!!
Nel bellissimo scenario della splendida Sermoneta, un piccolo centro medioevale e rinascimentale che si staglia tra i monti Lepini e il lido di Latina, venerdì 9 ottobre si è disputata la prima Partita di scacchi viventi mai svolta finora nel luogo in cui ogni anno si celebra la vittoria dei cristiani nella battaglia di Lepanto, che ebbe tra i protagonisti uno degli eredi della famiglia Caetani, signora del Castello che si erge sul paese.

La partita, ideata dal MF Olivier Tassi e organizzata – con il diretto coinvolgimento del sindaco Claudio Damiano e della sua amministrazione – dall’A.S.D. Il Dragone di Latina con la partecipazione della scuola Donna Liliana Caetani di Sermoneta tramite l’appassionata direzione dell’insegnante Lucia Viglianti, in realtà è stata doppia. Già dalla mattina alle 10.30 infatti i bambini e le bambine hanno impersonato Re, Regine, Cavalli e Alfieri con i vestiti confezionati dalle loro splendide mamme, guidati da due “mossieri” che eseguivano le mosse accompagnando i vari pezzi nelle caselle di destinazione dopo aver ascoltato la lettura del testo in volgare antico della loro maestra Lucia, “tradotte” in notazione algebrica da Maurizio Vaccaro. La sera poi parte dei bambini e i due mossieri si sono coordinati con re e regine, alfieri e cavalli impersonati da alcuni personaggi della sfilata storica tenutasi poi domenica 11. Lo spettacolo serale è stato ancora più emozionante. Trombettieri e sbandieratori hanno accompagnato l’entrata in scena dei 32 pezzi e dei 2 mossieri partendo dalla porta d’ingresso del centro storico e hanno sottolineato in seguito le mosse e le prese della partita, tratte da un originale del “Ponziani” del 1700 e declamato da Lucia Viglianti e commentato da Olivier Tassi, sotto l’occhio vigile di Massimiliano Lucaroni. Il presidente del Dragone Giampaolo Torselli ha brevemente contestualizzato alla platea la partita a scacchi vivente nel tema del Palio storico della “battaglia di Lepanto”, cui partecipò il poco noto scacchista dell’epoca Prospero Parisio – governatore pontificio – come “capo battaglione”.
Prospero Parisio realizzò la stampa del “metodo facile de imparar presto de giocar a scachi”[1] spiegato secondo il “metodo Parisio”, con stelle e lettere di riferimento sulla scacchiera, in modo da spiegare tutte le regole del gioco degli scacchi in appena quindici righe: il più breve “manuale di scacchi” della storia. Spiega Parisio che l’arrocco lungo si gioca “conforme alle consuetudini delli lochi”.

Entusiasti i commenti la mattina del Dirigente della scuola Enzo Mercuri e la sera dello stesso sindaco Claudio Damiano, che hanno invitato l’Associazione di scacchi del Dragone a impegnarsi anche a Sermoneta per la realizzazione di corsi e approfondimenti per insegnanti l’uno e per tutti i cittadini l’altro.

Un’esperienza quindi riuscita molto bene, che sicuramente crescerà e si svilupperà anche nei prossimi anni sia dal punto di vista organizzativo che di partecipazione di pubblico, ma che già dall’inizio ha registrato la piena soddisfazione di tutti.

Alcune foto della partita