Presentazione del libro “Piacere, Scacchi!
Tra le manifestazioni collaterali della finale del 73° Campionato Italiano Assoluto di scacchi, presso la sede di gioco (hotel Villa Maria Regina, via della Camilluccia, 687) si è svolta nel tardo pomeriggio del 27 novembre la presentazione ufficiale dell’edizione del libro parlato “Piacere, Scacchi!“, autori Francesco Casiello e Sergio Pagano. Tale versione del libro segue di pochi mesi la pubblicazione cartacea ed è destinata a colmare un vuoto editoriale italiano. Non esisteva finora infatti alcun manuale di scacchi in lingua italiana disponibile per la fruizione di non vedenti e ipovedenti.
Il Comitato Regionale Lazio della Federazione Scacchistica Italiana, quindi, col consenso degli autori e in collaborazione col Comitato Italiano Paralimpico, L’unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, ha provveduto a colmare questa lacuna.
Nel corso della presentazione, sono stati ascoltati alcuni brevi estratti dellì’opera, e si è sviluppato un ampio dibattito che ha non solo toccato i temi più strettamente attinenti alla presentazione, ma ha affrontato molti altri importanti argomenti, grazie al contributo di molti autorevoli presenti, tra i quali citiamo: Folco Ferretti, consigliere del Comitato Regionale Lazio Salvatore Manganaro, rappresentante cel Comitato Italiano Paralimpico e coordinatore del progetto editoriale Claudio Gasperoni, presidente dell’Associazione Scacchisti Ciechi Italiani, Liliana Di Pizzo, delegato provinciale Roma della FSI Marco Sbarra, consigliere federale FSI Yuri Garrett, editore di scacchi ed organizzatore internazionale FIDE.
La presenza della giornalista Sonia Mancini de La7 ha consentito di discutere ampiamente anche delle possibili iniziative per meglio veicolare il mondo degli scacchi e i suoi valori attraverso i mass media, e delle difficoltà che si incontrano per realizzare questo importante obiettivo.
Da un punto di vista più strettamente tecnico sull’opera realizzata, Claudio Gasperoni ha fornito alcuni utili suggerimenti e si è impegnato a coinvolgere altri scacchisti ciechi per fornire una valutazione complessiva del lavoro svolto in vista di eventuali ulteriori simili operazioni editoriali.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!