Sono online i risultati e le classifiche del Campionato Regionale Under 12 del 2009, disputatosi a Ladispoli, il 24 maggio 2009.

 

 

 

Sono online i risultati e le classifiche del Campionato Regionale Under 14 del 2009, disputatosi a Ladispoli, il 24 maggio 2009.

 

 

 

Sono online i risultati e le classifiche del campionato regionale Under 16 2009.

 

Sono online i risultati e le classifiche del campionato regionale Under 8 2009.

 

 

 

Si è svolto domenica 24 maggio 2009, a Ladispoli,

il Campionato Regionale Under 16. Di seguito il commento al torneo, classifiche e fotografie dei primi classificati.

 

 

UNDER 8: arriva da Pescara Ramundi Lorenzo, primo per spareggio tecnico, davanti a Tommaso Di Nezio di Vitinia, campionessa Capilla Murphy Serena di Frascatiscacchi.

Il testa a testa tra i due piccoli è stato entusiasmante.  Credo sia giusto segnalare il titolo di vicecampione del Lazio di Di Benedetto Edoardo, circolo Rocca Priora, per un motivo: ha appena 6 anni e mezzo! Va anche considerato che questo è appena il terzo torneo cui partecipa nell’arco di tre mesi ottenendo classifiche eccellenti anche negli altri due. Una conferma per la bambina Capilla Murphy Serena che vediamo sempre scrivere le mosse seria seria… se tutti facessero come lei per rivedere poi gli errori e curarli e così migliorare!

 

1a Under 8 femminile:

Serena Capilla Murphy

2a Under 8 femminile:

Paola Fabietti

Under 8 maschile:

Tommaso Di Nezio

Under 8 maschile:

Lorenzo Ramundi

Under 8 maschile

Edoardo Di Benedetto

 

UNDER 10: campionessa Sofia Bizzarro di Vitinia, riconferma di Luca Cafaro e Matteo Soderini del circolo di Rocca Priora

Strapotere di Rocca Priora nell’U10: Luca e Matteo come l’anno passato! Inaspettatamente terzo Andrea Manfroi, Vitinia, che ha preceduto il Campione Italiano 2008 U8 Valerio Carnicelli, Frascatiscacchi. Va detto che Valerio ha lottato fino al penultimo turno per il primato, quando ha perso lo scontro diretto con Luca Cafaro e poi all’ultimo turno ha subito una dura sconfitta con l’altro “terribile” decenne, Matteo Soderini. Per il Lazio questo risultato può avere una particolare utilità perché Valerio è un lottatore e potrebbe essere uno stimolo a far meglio alle Finali di Courmayer, mentre per Luca e ancor più per Matteo un incoraggiamento forte. E quale iniezione di fiducia per Andrea Manfroi che si vede catapultato tra i tre giovanissimi laziali che hanno monopolizzato gli ultimi due anni.

 

1a Under 10 femminile:

Sofia Bizzarro

2a Under 10 femminile:

Desiree Benedetto

Under 10 maschile:

Luca Cafaro

Under 10 maschile:

Matteo Soderini

Under 10 maschile:

Andrea Manfredi

 

UNDER 12: Viterbo in grande evidenza con Giovannella Enrico primo ex aequo con Joudelat Noemie

Che la bambina di origine francese del circolo di Vitiniua, fosse la favorita per il titolo femminile era chiaro, ma non altrettanto si può dire di Enrico che ha fatto l’impresa superando di mezzo punto Messina Salvatore, Vitinia, categoria terza nazionale e favorito del torneo. Un incoraggiamento per Stefano Gerardis e Federica Arbore del circolo di Rocca Priora che dopo un calo di interesse invernale potrebbero partire incoraggiati e più motivati per le finali di Cormayer.

 

1a Under 12 femminile:

Noemie Joudelat

2a Under 12 femminile:

Federica Arbore

Under 12 maschile:

Enrico Giovannella

2° Under 12 maschile:

Salvatore Messina

3° Under 12 maschile:

Marco Moriconi

 

UNDER 14: Daniele Di Giorgio del circolo di Rocca Priora conferma le aspettative, come Daniela Movileanu di FrascatiScacchi

Che questi fossero campione e campionessa del Lazio lo si sospettava (!), come ci si aspettava un’ottima prova da parte di Stefano Sicilia che ha portato in alto Viterbo, completando l’opera dell’altro viterbese vincitore dell’U12. Va sottolineata la prova di Giuseppe Mastroantonio che ha confermato la sua forza. Applausi ad Alessandra Attanasi, non solo come vicecampionessa laziale, ma per essere del circolo organizzatore di Ladispoli e figlia del presidente che tanto si prodiga per realizzare questa ormai tradizionale manifestazione giovanile sul litorale a nord di Roma.

 

1a Under 14

femminile:

Daniela Movileanu

2a Under 14 femminile:

Alessandra Attanasi

Under 14 maschile:

Daniele Di Giorgio

Under 14 maschile:

Stefano Sicilia

Under 14 maschile:

Mastrantonio Giuseppe

 

UNDER 16: Vitinia in grande evidenza con Messina Roberta e Francesca Pignatelli che staccano il primo dei maschi Federico Ricci

Le amazzoni hanno fatto il vuoto alle loro spalle! Staccato di 1,5 punti da Francesca il primo maschio, Federico e ancor più il vicecampione laziale Flavio Musetti che comunque dovrebbe ricevere una iniezione di fiducia in vista delle finali di Courmayer. Simpatica la stima dimostrata da Francesca per Roberta che sapeva essere meritatamente la favorita.

 

1a Under 16 femminile:

Roberta Messina

2a Under 16 femminile:

Francesca Pignatelli

Under 16 maschile:

Federico Ricci

 

Francesca mi ha espresso questa considerazione prima della premiazione, col sorriso sulle labbra. Farebbe sempre piacere vedere nei tornei giovanili questa amichevole serenità. L’atmosfera è stata gioiosa non senza le inevitabili piccole tensioni sfociate in qualche pianto quando i bambini, perdendo, subiscono frustrazioni… salutari.

Nella vita ne avranno tante altre ben più significative, così si fa palestra e i genitori e gli adulti coinvolti hanno il compito di sostenere, rincuorare e quietare il dramma. Bisogna smorzare i toni anche quando ci sono motivi di analisi con gli arbitri circa episodi tipo “l’altro ha toccato un pezzo senza dire prima acconcio” e non ci sono testimoni mentre le versioni restano difformi tra i diretti interessati. A proposito di arbitri, ha svolto bene la funzione di rasserenatore Sergio Pagano che certo non ha bisogno di elogi tecnici data la sua esperienza e la qualifica di Arbitro Internazionale. Ma va apprezzata anche la calma degli altri due presenti in sala e certo sarebbe utile che in futuro si desse a un paio di qualificati superpartes una qualche autorevolezza in funzione di osservatori per evitare che su oltre sessanta partecipanti possa talvolta mancare la visione diretta di piccoli fatti come quelli  prima citati.

Ciò non suoni critico, è stata una bella manifestazione con cerimonia finale simpatica e presenza del vicepresidente del CR Lazio Luigi Maggi. Buona la sede con ristorante e bar, Hotel Margherita.

 


 

 

Panoramica della sala del torneo

La targa al Presidente del C.S. “A. Zichichi” Salvatore Attanasi

Classifiche
Under 8 Under 10 Under 12 Under 14 Under 16

Il sogno diventa realtà per una magica “QUATTRO TORRI OSTIA”, che vola addirittura in A1

vincendo in trasferta lo spareggio di sabato 23 Maggio con la quotatissima squadra di Cagliari.

Un’impresa dedicata all’indimenticabile capitano-non giocatore Massimo Marta, tragicamente scomparso nell’estate del 2003: ad Alessandro Rampioni, il meraviglioso innamorato degli scacchi della Gelateria “Casina Fiorita” di Piazza Anco Marzio”, che ci ha lasciato 25 anni fa; a Lapo Rinieri de’ Rocchi, Vincenzo Badetti, Mario Melillo, persone affascinanti di raro equilibrio e grande entusiasmo, piene di vivacissima umanità, che hanno lasciato agli appassionati di Ostia, allora ragazzi, il luminoso  ricordo di come ci si  possa affacciare alla vita  mettendosi “in gioco”; grandissimi Presidenti del mitico Circolo Scacchi di Ostia che fu.
Assenza, più acuta presenza… Un Circolo Scacchi Ostia che aveva centinaia di soci, nato nel ’75 sull’onda dell’entusiasmo per il mitico match mondiale di Rejkyavjk tra il sovietico Boris Spassky e il geniale americano Bobby Fischer, frequentatissimo da bambini e ragazzi; una covata di campioncini che oggi, ben 34 anni dopo e con qualche innesto,  è riuscita in un quasi incredibile “assalto al cielo”.
Un’impresa, certo, una sfida assai impervia, ma non impossibile perché giocando a scacchi si diventa più… giovani! Si sono vinti titoli mondiali ad oltre 50 anni di età; chi ama il “Re dei Giochi” sa che a scacchi il tempo può essere galantuomo.
Gli scacchi: un simbolo di civiltà, un gioco senza tempo, per tutti e per tutte le età, donato a tutti i cittadini di Ostia e non solo dalla magica, affollatissima scacchiera della “Casina Fiorita” di Alessandro Rampioni, a piazza Anco Marzio (firmata dal Campione del Mondo Anatolij Karpov, portato ad Ostia dal grande organizzatore Bartolomeo Bondì)… e dal Circolo Scacchi Ostia, presso il Bar “Casauria” al 48 di via dei Velieri, col suo Presidente Mario Melillo.
Per i giovanissimi e gli appassionati degli anni Sessanta, Settanta e Ottanta, affascinati dal “Re dei Giochi”, Mario e Alessandro rimarranno sempre i  “Signori degli Scacchi” che, nei cuori pulsanti di Ostia, diedero vita ad una grande tradizione  praticamente unica a Roma (con la sola eccezione del “Bar del Fico” di via della Pace), peculiare  di quel  Lido così affascinante e particolare immortalato per sempre nei film del grandissimo regista Federico Fellini, che rivedeva in Ostia la sua Rimini dell’infanzia.
Un gioco, un’arte, una scienza che oggi ritorna a far battere forte il cuore antico del Lido.

 

Ed ora, uno sguardo all’incontro.
Eccezionali gli amici sardi, attivissimi anche nelle scuole, per affetto ed ospitalità: uno spettacolo il nuovo Circolo scacchistico Cagliaritano, realizzato negli ultimi mesi per ammaliare tutti coloro che desiderassero avvicinarsi al “Gioco più bello del mondo”.
Su quattro giocatori schierati da Ostia, ben tre erano piccoli giocatori di allora: Enzo Tommasini, Ermanno Gardon e Alessandro Pompa, 132 anni in totale. In prima scacchiera un grande bambino – prodigio sbocciato all’inizio degli anni Novanta: il Maestro FIDE siciliano Davide Isonzo, classe 1976, che ha deciso di sposare il progetto dell’Associazione; impegno dal basso nelle scuole, dignità per tutte le “maestrie”, non solo quelle dei giocatori, valorizzazione del valore educativo, storico, scientifico, artistico, più che tecnico ed agonistico, degli scacchi. Davide ha bloccato sul nascere le velleità del giovane talento romano Aldo Rossi, permettendo agli altri “bimbi” lidensi schierati di esprimersi al meglio. Due belle e appassionanti vittorie con Puzzoni e Mulas, in terza e quarta scacchiera, prima per Ermanno, poi per Alessandro dopo una partita ricca di grande agonismo; una “patta” sicura per Enzo Tommasini, che preferiva cedere cavallerescamente al giovane Maestro Ibba il punto intero in un finale complesso per concedere a Cagliari il meritato punto della bandiera. Due e mezzo a uno e mezzo, dopo quattro ore e mezza di gioco, il risultato finale che consegna ad Ostia, dopo nove lunghi anni in A2, le chiavi del paradiso scacchistico italiano.
La squadra di Ostia non è mai stata tra le favorite: prima del vittorioso spareggio in terra sarda, ha dominato il girone di qualificazione, con quattro vittorie ed un solo pareggio, domando squadroni come Lazio e Perugia, forti dei Maestri Internazionali Tomescu e De Blasio (Grande Maestro per corrispondenza!). E’ la vittoria di tutti, di un grande gruppo di amici: permetterà di vivere i brividi e le emozioni fortissime della massima serie, darà lustro ad Ostia e agli scacchi, permetterà di avvicinare tante persone e tantissimi giovani ad un gioco meraviglioso, che insegna a pensare e a vivere, ormai parte integrante dell’immaginario  collettivo dei lidensi che tante volte hanno giocato e visto giocare a Piazza Anco Marzio e sul Pontile di Ostia.
La serie A1 è la ciliegina su una bellissima “torta”, che abbraccia tutto il litorale romano del sud e finalmente, grazie alla promozione nella massima serie, potrà essere apprezzata e valorizzata. Una torta “multistrato”, “panna e cioccolato”, con tantissimi “piani”:

  • ben sei Circoli di Scacchi (ed altri due “in fieri”), da Ostia a Nettuno;
  • 1200 bambini l’anno che seguono i nostri corsi di scacchi nelle scuole a Ostia, Fiumicino, Acilia, Roma EUR, Ardeatino, Termini, Parioli, Aurelio, Ciampino, Pomezia, Ardea, Aprilia, Anzio e Nettuno;
  • una rete di prestigiose iniziative agonistiche con i Circoli B.N.L., Centocelle Scacchi, Rocca Priora e non solo;
  • un sito web tra i più belli ed interessanti d’Italia;
  • un approccio educativo agli scacchi che suscita interesse scientifico in ogni parte d’Italia: le Università di Torino e “Ca’ Foscari” di Venezia, che intende collegare il libro “I bambini e gli scacchi” al prestigioso “metodo Feuerstein”,  importanti Istituzioni Scolastiche delle Marche, Unità Territoriali di Riabilitazione, l’Associazione “A Sud di nessun Nord” di Asti, Circoli e realtà associative.

Orizzonti formativi, culturali, artistici, scientifici, sociali, associativi, che permettono di spaziare e guardare lontano, dalla cultura all’educazione allo sport, inteso non come agonismo fine a se stesso, ma come etica ed insegnamento di vita. L’Associazione  Scacchi  “Quattro Torri”, gemellata con la grande Associazione Culturale “Tyrrhenum” di Pomezia,  è ora davvero la degna erede, da Ostia a Nettuno, di quella grande tradizione  scacchistica che  portò circa 20 anni fa, nel 1987, la  squadra  di Ostia  addirittura tra le prime 8  squadre  italiane, eliminando squadroni plurititolati  come   Perugia, Napoli e la fortissima  Accademia Scacchistica Romana.

Ermanno Gardon, giovane docente di scuola primaria, il Capitano;  Massimo Marino, presidente della Lega Scacchi Nazionale AICS, psicologo da sempre impegnato nel sociale con la “scaccoterapia, impegno assoluto; Enzo Tommasini, Presidente dell’Associazione Scacchi “Biancoenero”, classe ed esperienza; Davide Isonzo, Maestro FIDE, la sicurezza in prima scacchiera coi Campioni anche con la febbre; Patrizio Ciotoli e Marco Piancatelli, i “gemelli siamesi del gol”; Alessandro Pompa, docente di scuola dell’infanzia, lo “scacco-nauta”; Virgilio Vuelban, neo-Maestro Internazionale, anima degli scacchi con i ragazzi delle numerose comunità filippine; Davide Poscente, Grande Maestro Internazionale per corrispondenza; Luca Magini, giovanissimo talento “all’ultimo studio”; Valerio Sarno, “Capitano coraggioso”; Giancarlo Primiterra, aquilano doc e ostiense d’adozione; Francesco Nassetti, dalle Due Torri a… “Quattro Torri”; Alessandro Barducci, genio e sregolatezza; Mikhail Verkhovski, “la luce dell’Est”; Fabio Petrucci, solidità applicata; Giorgio Iachella, sensibilità sociale e strategica; Fabrizio Malzone, storico Vice-Presidente, sfortunatissimo nell’unica partita giocata; Mauro Scacco, talento ludico di alto livello (gioca a “bridge” coi pezzi degli scacchi!); Domenico Longo, “Longo manus”; Marco Perin e Carlos Cesar Garcìa Saldana, i nuovi acquisti; Fabrizio Petrelli, che può praticare solo gli “sport della mente”, il sorriso applicato agli scacchi; il giovanissimo Lorenzo Autullo…

 

…a TUTTI i giocatori delle squadre e a tutti gli appassionati che li hanno sostenuti un grandissimo GRAZIE, per l’entusiasmo, l’abnegazione, lo spirito di squadra dimostrati in ogni occasione.

Sulla gloriosa rivista “L’Italia Scacchistica”, che festeggerà i suoi primi 100 anni nel prossimo 2010, è comparso un bellissimo articolo di Carla Mircoli,

recentemente premiata dalla FSI come Istruttore dell’anno 2008.  Nell’articolo si parla delle sue impressioni al recente congresso di Torino “Scacchi…un gioco per crescere” e soprattutto dell’esperienza di insegnamento degli scacchi nel quartiere di Torre Angela a Roma.  L’articolo traccia un quadro completo ed interessante sugli aspetti sociali e pedagogici connessi all’insegnamento degli scacchi. I numerosi e recenti successi agonistici rappresentano quindi il frutto di un’iniziativa di successo.

Leggi l’articolo

Grande successo organizzativo degli amici palermitani tutti con in testa Francesco Lupo e Antonio Maestri. Ben 190 squadre partecipanti,

record  dovuto anche all’allargamento delle squadre qualificate e al nuovo corso voluto dai dirigenti FSI presenti, Marcello Perrone e Giuliano D’Eredità.

Segue l’articolo completo

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