Il giorno 11 maggio 2016, si è svolta a Roma, nel Campus di Medicina dell’Università di Tor Vergata, l’8^ Festa dello Sport, all’insegna del motto “No Borders, We Sport: lo Sport vince tutte le frontiere”.
La manifestazione, nonostante il maltempo improvvisamente abbattutosi su Roma dopo giornate primaverili, con pioggia intervallata a squarci di tempo quasi sereno, ha visto una grandissima partecipazione di pubblico stimata in circa 5000 persone. Moltissimi gli studenti, ma anche sportivi, famiglie con bambini, curiosi.

Il Comitato Regionale Lazio e la Società Sportiva Lazio Scacchi hanno organizzato e gestito la presenza degli scacchi nell’ambito della manifestazione; il nostro stand è stato uno dei più frequentati con le scacchiere sempre occupate per tutta la giornata e addirittura con gente in attesa di poter giocare. Si sono avvicinati alle scacchiere giocatori esperti, ma anche persone di ogni genere, financo solo desiderose di apprendere le basi della disciplina sportiva.

 

 La Lazio Scacchi è stata presente con il Presidente Paolo Lenzi e numerosi istruttori ed esperti di scacchi come Fabrizio Maggi, che ha giocato una simultanea contro dieci agguerriti avversari, Rinaldo Luigi, Valentina Teodonio, Raoul Di Bartolomeo e Mauro D’Amico.

Tra le diverse autorità intervenute, segnaliamo il Prof. Antonio Lombardo, Delegato del Rettore per le Attività Sportive dell’Ateneo e il Dott. Riccardo Viola, Presidente del CONI Lazio (nella foto con il Presidente della Lazio Scacchi Dott. Paolo Lenzi)

 

Dal 23 aprile al 1° maggio si è svolta la V edizione di “Sport in famiglia”, evento organizzato da Fabio Bertolacci, delegato Regionale Lazio della Federazione Italiana Motonautica ed ex Campione del Mondo di Offshore, con la collaborazione dell’Associazione Cast Sub Roma 2000. L’obiettivo dichiarato di questa manifestazione, che è stata inserita a calendario nei programmi istituzionali del CONI Lazio, era quello di sensibilizzare i bambini e i ragazzi ai valori dello sport come momento aggregativo, di condivisione di regole, partecipazione alla vita sociale e accettazione delle differenze, tutte caratteristiche che gli scacchi possono ben rappresentare e che forse hanno determinato sia la presenza che il successo dello stand dedicato al nostro sport.

Degli oltre 40 mila visitatori che hanno affollato la suggestiva location del laghetto dell’Eur nei 7 giorni di apertura (1200 gli studenti provenienti da molte delle scuole di Roma nelle mattinate del 28 e 29 aprile), in tanti si sono avvicinati al nostro gazebo.
Tantissimi bambini, naturalmente, accompagnati dai genitori e alcuni dai nonni, giustamente orgogliosi di aver trasmesso ai nipotini la passione per gli scacchi, ma anche tanti ragazzi e adulti, che hanno voluto condividere le loro esperienze di avvicinamento e pratica, seppur saltuaria, del gioco.
Tante le partite disputate, alcune con l’orologio, blitz o semilampo, e tantissime le lezioni “Bignami” che gli Istruttori presenti presso lo stand hanno con entusiasmo impartito ai bambini, e non solo, chi si avvicinavano vogliosi e curiosi ai tavolini e alla sempre affascinante scacchiera gigante.
Le 7 scacchiere che è stato possibile allestire (in base ai tavolini disponibili, alcuni requisiti agli stand limitrofi) sono state praticamente sempre impegnate e alla fine di ogni giornata gli organizzatori (impeccabili e sempre disponibili) hanno dovuto rammentarci che eravamo già ben oltre l’orario di chiusura previsto!
Insomma, abbiamo avuto l’ennesima riprova che gli scacchi esercitano un notevole interesse, probabilmente anche crescente vista la progressiva entrata nelle scuole e di conseguenza all’interno delle famiglie, e, sebbene per differenti motivi, esercitano un fascino magnetico che manifestazioni come questa contribuiscono ad alimentare.
La copertura dell’evento per conto del C. R. Lazio è stata garantita, con i loro Istruttori e collaboratori, dall’ASD Quattro Torri e dalla S.S. Lazio Scacchi, realtà operanti da oltre 10 anni in zona Eur.

 

Foto della manifestazione