Nella sede di via Nathan, nei giorni di lunedì 31 marzo e di martedì 1 aprile, si sono tenuti dei corsi di formazione per insegnanti ed istruttori di scacchi, nell’ambito del progetto “Dalla Scuola al circolo scacchistico” curato dall’MSP e dalla FSI, su iniziativa dell’Unione Europea. Le lezioni sono state precedute da un incontro, svoltosi domenica 30 marzo, rivolto specificatamente agli istruttori di scacchi che hanno interesse all’insegnamento nelle scuole. Il Progetto intende promuovere l’inserimento degli scacchi nella programmazione curricolare, puntando sul coinvolgimento dei docenti, i mediatori fondamentali e naturali della classe, fornendo loro strumenti e supporti affinché possano procedere in modo autonomo nell’insegnamento degli scacchi.

Il primo giorno è stato incentrato sulla giocomotricità su scacchiera gigante.

 

Questa attività è rivolta ai bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e delle prime due classi della scuola primaria: su una maxi-scacchiera di 4×4 metri e con l’ausilio di comuni materiali da palestra, i bambini svolgono esercizi e giochi atti a sviluppare la loro percezione dello spazio, del tempo, del corpo e dei compagni. Introducendo anche (in maniera molto graduale) il movimento dei vari pezzi del gioco degli scacchi, sarà possibile in particolare abituare i bambini al concetto di linee orizzontali, verticali, diagonali e definire la loro percezione dello spazio (trasferito agli scacchi: “la cattura dei pezzi”) con le coordinate. Tutto questo senza eccessivamente sconfinare in concetti, quali ad esempio lo scacco matto, normalmente troppo astratti per essere compresi in maniera corretta ed utile dai bambini di quelle fasce di età. I corsi di “Giocomotricità sulla scacchiera” possono poi essere propedeutici allo svolgimento di corsi di scacchi a partire dalla classe terza.

Il secondo giorno sì è passati agli scacchi sul banco, introducendo il protocollo SAM con il supporto Internet.

E’ stata presentata la prima parte del modulo di insegnamento degli scacchi impiegato nella ricerca SAM – INVALSI, per l’avviamento e la conoscenza delle regole di base da parte degli insegnanti e degli alunni. Il medesimo protocollo è stato poi illustrato sulla piattaforma WEB “La casa degli scacchi di Vittorio”, in cui è stato integrato con la finalità di supportare in classe l’attività degli insegnanti. Si sono svolte delle esercitazioni pratiche per l’apprendimento delle regole del gioco degli scacchi.

I docenti sono stati Alessandro Dominici, istruttore FSI/FIDE e la dott.ssa Claudia Pulzoni, con la collaborazione di altri operatori dell’MSP.

A conclusione del corso, l’istruttore Carla Mircoli ha tenuto una sessione sugli “Scacchi contro il bullismo” nel quale è stato mostrato il valore degli scacchi sotto l’aspetto pedagogico e per il contenimento di fenomeni di disagio sociale come quello, appunto, del bullismo.

A tutti i partecipanti al corso, una cinquantina, è stato fornito il testo didattico di riferimento e l’accesso gratuito alla piattaforma WEB.

A tutti è stato rilasciato l’attestato di partecipazione, impiegabile successivamente per il riconoscimento di Crediti Formativi all’interno di un ulteriore corso FSI– SNAQ, per l’ottenimento della qualifica di Istruttore di scacchi FSI – CONI.